A cosa serve Facebook

Facebook è una perdita di tempo, è un luogo frequentato da barbari che vogliono solo alimentare questioni, è pieno di contenuti inutili e di gente stupida.
Beh, questo è un problema tuo: i contenuti di Facebook sono quelli che condividono le persone che conosci (forse dovresti cambiare amici) J
Questo social è una risorsa imprescindibile per un qualsiasi professionista del web.
Molti me lo chiedono ancora: a cosa serve Facebook? Per rispondere a questa domanda ho individuato alcuni punti essenziali da seguire, assimilare e condividere con i tuoi amici.
- Aumentare le visite
- Gli argomenti del post
- Aumentare le visite
- Capire il target
- Trovare lavoro
- Definire le fonti
- Creare relazioni
A cosa serve Facebook?
Facebook è la principale fonte di traffico. Ci sono le ricerche di Google e ci sono i click che arrivano da questo social network, poi possiamo parlare del resto e ammirare i numeri interessanti di Twitter o di LinkedIn. Ma la fetta importante delle visite arriva da Facebook.
Chi lavora con i contenuti non può ignorare questo punto, e non può negare la forza di questo social: Facebook è il ritrovo dell’umanità.
Su Facebook puoi intercettare le persone interessate ai tuoi contenuti. E aumenti le visite del tuo blog se mantieni il profilo personale in target, curi la preview dei link, fai una buona attività di selezione fonti. Il primo punto è importante. Spesso arrivano richieste di amicizia da persone che non conosci, che non hanno legami con la tua vita professionale. Non accetto perfetti sconosciuti: se voglio trasformare il mio profilo Facebook in una risorsa per aumentare le visite devo mantenere il pubblico in target.
Capire il target
Ti dico questo: Facebook è uno degli strumenti migliori in circolazione per raccogliere informazioni utili sul target. Vuoi creare contenuti di qualità? Perfetto, questo passaggio è decisivo: devi capire cosa vuole il pubblico, cosa cercano le persone che vuoi raggiungere, per creare ottimi articoli.
Cosa ho scritto prima? Facebook è la sintesi dell’umanità. Questo vuol dire che nei gruppi puoi trovare qualsiasi cosa: appassionati di SEO, scrittura online, caccia, pesca, sport. Individua i gruppi migliori, studia le richieste e le discussioni. A cosa serve Facebook? A capire le domande per creare risposte.
Trovare lavoro
Questa è una dichiarazione forte: riesco a trovare lavoro su Facebook. Sembra impossibile, eppure so di non essere una mosca bianca. Tanti professionisti del web riescono a trasformare Facebook in uno strumento per intercettare nuovi clienti. Questo perché Facebook è un ottimo curriculum.
Un curriculum in continua evoluzione, certo. Ma guarda la bacheca, osserva la sua funzione principale: condividere contenuti. Puoi trasformare questo spazio in un luogo dedicato ai tuoi lavoro: cosa scrivi, cosa pubblichi, qual è la tua opinione rispetto a un argomento, qual è stato l’ultimo workshop.
Metti in evidenza i tuoi contenuti migliori.
Attenzione, spesso si fa passare per personal branding qualsiasi cosa. Non devi creare un fantoccio, non devi far finta di essere una persona lontana dalla tua natura. Decidi solo di mostrare qualcosa, il meglio di te in ambito professionale. E inizia a fare storytelling della tua passione.
Definire le fonti
Facebook è indispensabile per trovare fonti utili. Questo social mi permette di eliminare il rumore di fondo (non seguire più) e di mettere in evidenza le pagine capaci di creare qualità con la condivisione. Io ho bisogno di persone in grado di selezionare per me i contenuti, e anche tu puoi lavorare sulla community diventando una fonte imprescindibile.
Creare relazioni
Qui si gioca tutta la forza del social network. Il vero motivo che ti spinge a usare Facebook è questo: creare relazioni con persone simili, con gli stessi interessi. Le visite sono importanti, le fonti anche. Ma la vera essenza di Facebook è questa: la capacità di creare un legame stabile con un contatto.
Facebook è fondamentale per creare relazioni virtuose con professionisti e clienti
Una persona che in passato sarebbe rimasta all’oscuro della tua presenza. Stesso discorso vale per te, ma Facebook rimedia a questo problema e ti permette di entrare in contatto con un pubblico enorme. Potenzialmente infinito. Il tuo obiettivo? Sfruttare al massimo questa risorsa.
In che modo? Non esiste un manuale per essere delle persone affabili e collaborative su Facebook.
Io mi affido al buon senso e al mio essere interessato al confronto, al dialogo, alla condivisione del sapere. Combina questo con una propensione a evitare polemiche inutili (sempre in agguato su Facebook) e hai il mio pinto di vista: usa questo social per creare, non per avvelenare.
A cosa serve Facebook?
Tutti criticano Facebook, ma questo social ha cambiato la mia vita. E ha cambiato la tua. In meglio? In peggio? Difficile dirlo, ma l’ha cambiata. Mi permette di trovare fonti importanti, e di raggiungere le persone che contano. A cosa serve Facebook? A creare relazioni utili, ecco perché io non rinuncerò mai a questo social. Tu, invece? Te la immagini una vita senza Facebook?